STORIA DI SAVIPA

"Non stiamo per pranzare, ma pranzare insieme!"

L'Associazione São Vicente de Paulo – SAVIPA, è stata fondata il 27 marzo 2017 da Padre Diego Rihl Bettoni e Angelo Longhi che, leggendo i segni delle loro storie di vita, oltre che motivati a mettere in atto gli insegnamenti dell'Esortazione apostolica Lumen Gentiun, da l'annuncio del Vangelo di Gesù Cristo, essendo sale e luce (Mt 5) in tutti gli ambienti, ha portato sia ad avviare attività formative che caritative alla periferia della diocesi di Caxias do Sul, inizialmente nella Parrocchia di São Vicente de Paulo, dove hanno operato .

Visti i segni positivi di queste iniziative pastorali e insieme ad un piccolo gruppo di amici e benefattori, il sacerdote avvia l'organizzazione di ciò che há tempos era nel suo cuore, ispirato dal esempio di San Vincenzo de' Paoli, patrono della carità cristiana, ha dato vita al “Progetto Figlie della Carità”. Un piccolo gruppo di bambini bisognosi che da allora riceveranno una formazione umana e cristiana, nonché l'accompagnamento ai loro bisogni sociali.

Il sacerdote Diego Rihl Bettoni, essendo cattolico e aperto alla chiamata di Dio, ha nel 1997 mentre studiava presso la Pontificia Università Cattolica del Rio Grande do Sul, nel corso di Pubblicità e Propaganda, un incontro con Cristo presente nella sofferenza fratello. Fu all'inizio di quell'anno, quando una ragazza chiese da mangiare all'allora giovane Diego. L'impulso ad aiutare quel giorno era più grande di un atto di gentilezza umana, era una voce interiore che lo portava in quel momento non solo a dargli qualcosa da mangiare, ma a stare insieme, a pranzare con quella figlia tanto amata di Dio, poi esce da quel tavolo del ristorante dell'università, toccato da una chiamata, entra nella cappella dell'Università e sente nel suo cuore la voce del signore che lo chiamava: "Diego, come passerai il tuo tempo?" partendo da lì, cerca un sacerdote per sapere cosa dovrebbe fare per “essere sacerdote”.

Il carisma di SAVIPA è questo modo rinnovato di vedere il fratello sofferente, ESSERE PRESENZA, in una dimensione estremamente cattolica della presenza umana e spirituale, di rispondere ai tanti desideri di chi vuole servire Cristo e non sa come farlo, così come suscitare nella Chiesa uno sguardo nuovo e responsabile verso i meno favoriti, in modo maturo, coerente, impegnato e perseverante. Gesù Cristo è il modello, il centro e il motivo. Insomma, un carisma che porta a vivere PER CRISTO, CON CRISTO E IN CRISTO.